Il Rinascimento in Puglia: le tecnologie del futuro per raccontare il passato

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Quando si parla di arte riferendosi alla Puglia ci si ritrova sempre a parlare delle storiche e accreditate categorie di “romanico” (l’innegabile gloria della Puglia) e di “barocco”, leccese o salentino .
A seguito di una serie di recenti interventi di scavo e di recupero ci si è però dovuti ricredere sulla qualità delle testimonianze artistiche Rinascimentali rinvenute nella nostra regione, la cui presenza trova giustificazione nella fitta rete di rapporti culturali che nel Quattro e Cinquecento vede al centro la regione: una rete nella quale sicuramente il Veneto e l’ Adriatico in genere hanno un ruolo preponderante, tanto che si è parlato di una vera e propria koiné culturale che accomuna le sponde di quel lungo e stretto bacino d’ acqua – l’ Adriatico, appunto – che sino al Settecento verrà non a caso chiamato “golfo di Venezia”. Il progetto mira a realizzare un prodotto multimediale interattivo che possa comunicare, arrivando alla coscienza di tutti e di ognuno, le relazioni e tradizioni che hanno trovato espressione nelle diverse forme dell’arte in Puglia nel periodo del Rinascimento. In modo che dal semplice apprezzamento formale e istintivo di un oggetto d’arte, espressione della cultura locale, si possa arrivare ad avere una conoscenza piena della cultura artistica italiana nel suo complesso; sollecitando quel senso di appartenenza e familiarità che porta come immediata conseguenza il desiderio di tutela e valorizzazione.
Il prodotto finale sarà un GIS (Geographic information system), avente come tema le manifestazioni artistiche del Rinascimento pugliese, all’interno del quale confluiranno: informazioni scritto-grafiche anche frutto di ricerche d’archivio, immagini attuali e storiche, filmati e schede grafiche di sintesi relative ai fondamentali elementi propri del linguaggio del Rinascimento Pugliese.
Di fondamentale interesse è la presenza in questo progetto di scuole di ogni ordine e grado (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) per sperimentare un percorso di conoscenza del patrimonio artistico costruito da OPERATORI di fasce di età differenti e quindi indirizzato a fruitori di tutte le fasce di età e di diversa formazione e background culturale.
L’esito del progetto, consistente in un prodotto multimediale offline,  che verrà promosso durante una serie di eventi/mostre/convegni organizzati presso le scuole facenti parte della rete ed in altri ambiti a scala regionale.